Per le protesi molto estese c’è un passaggio significativo definito ceratura diagnostica (noi preferiamo pianificazione occlusale). Si tratta di preparare in cera quel che sarà la situazione finale del lavoro. A sinistra l’immagine descrive la situazione di partenza prima della riabilitazione e a destra la ceratura diagnostica. Sarebbe come un navigatore che disegna la rotta prima di mettersi in mare. La ceratura diagnostica permetterà di costruire i provvisori (differiti mentre quelli della prima figura sono gli immediati) nonché le cosiddette dime chirurgiche per posizionare gli impianti la dove serve.
In ultimo dovrà essere utilizzata come riferimento funzionale ed estetico per la protesi metallo ceramica finale