La protesi fissa è costituita essenzialmente di due unità: una struttura interna che conferisce resistenza alla protesi e una struttura esterna che serve a dare estetica e funzionalità masticatoria alla protesi stessa.
L’unica eccezione a questa struttura binaria (eterna-interna) sono le corone in ceramica integrale che hanno spiccate caratteristiche cosmetiche e si adoperano per il gruppo incisivo e per singolo corone. Bisogna dire che la sistematica CAD CAM ha rivoluzionato la protesi moderna soprattutto per quanto riguarda la sottostruttura. Fino a 5 anni infatti fa era usata lega metallica (preziosa o vile) che si modellava con una tecnica di fusione.
Protesi, nuovi materiali
Oggi il con il CadCam abbiamo i seguenti materiali: resina e ceramica (disilicato) per strutture integrali sottostrutture in ossido di zirconio (utili per l’estetica) titanio (utili per la compatibilità con le strutture implantari) cromo-cobalto (utili per ponti estesi per la resistenza alla compressione) fibre di vetro in polietilene (si legano magnificamente con i polimeri del composito).
Il mercato offre al protesista una gamma estesa di materiali e tecniche innovative (basti pensare alla sinterizzazione del cromo-cobalto). Sarà il clinico che consiglierà ilpaziente per la soluzione ottimale in rapporto con gli obiettivi condivisi con il paziente stesso.